Condono edilizio: la competenza non si improvvisa.

Quella particolare occasione che è il condono edilizio 2024 è sostanzialmente una pratica edilizia. Non si tratta però di progettare, quindi di pensare ad una situazione futura, di legittimarla ed infine di realizzarla. In questo caso si agisce a posteriori, verificando la legittimità dell’esistente e quindi, se possibile, alla sanatoria.

La differenza tra le due attività appena indicate è totale. Per questo non è detto che un bravo progettista sia altrettanto capace nella soluzione di problemi di tipo diverso. Qui, infatti, si deve operare non guardando avanti ma indietro!

L’operazione è a rischio, senza dubbio. Se un progetto viene respinto -poco importa il motivo- avremo perso tempo e denaro senza alcun risultato. Se lo stesso accade con la sanatoria, ci saremo invece autodenunciati.

Per questo le analisi preliminari sono fondamentali e devono essere effettuate da un tecnico competente, meglio se specializzato su questi argomenti. Non è detto, infatti, che un bravo architetto, capace di arredare splendidamente, o un ingegnere, abilissimo calcolatore delle strutture in legno, siano il massimo per risolvere questo tipo di problematiche.

Analogamente, la redazione della documentazione tecnica è cosa ben diversa dalla progettazione e dal calcolo strutturale, e -naturalmente- il tempo dei tuttologi è finito da un pezzo!

Quello della conformità edilizia è un tema tanto complesso quanto insidioso e controverso. La contradditoria normativa e le interpretazioni susseguitesi ai vari livelli nel tempo insieme alla progettazione ed alla realizzazione delle opere secondo leggi -ma soprattutto “usanze”- di un tempo hanno causato anni spesso non rimediabili.

Per questo è del tutto inutile lamentarsi sui danni creati in passato -poco importa se da noi stessi o da altri- adesso è giunto il momento di porvi rimedio. Una volta per tutte mettiamo a posto i fabbricati, difendendone il valore, e per far ciò non sfruttiamo il cuggino con più g ma -anche per il condono edilizio 2024– affidiamoci a tecnici competenti!

autore: Massimo Meneghin

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